La concezione della democrazia Kennedyana finalizzata al contrasto dei disegni mondialisti degli speculatori massonici
Stati Uniti, 27 aprile 1961; ad un certo punto le trasmissioni televisive vengono interrotte e compare questa didascalia INTERROMPIAMO QUESTO PROGRAMMA PER UN MESSAGGIO DEL PRESIDENTE “…Signore e Signori, la parola segretezza è ripugnante in una società aperta e libera e noi come popolo ci siamo opposti intrinsecamente e storicamente alle società segrete, ai giuramenti segreti, alle riunioni segrete. Siamo di fronte, in tutto il mondo, ad una cospirazione monolitica e spietata, basata soprattutto su mezzi segreti, per espandere la sua sfera di influenza, dell’infiltrazione anziché dall’invasione, sulla sovversione anziché sulle elezioni, dell’intimidazione anziché sulla libera scelta. È un sistema che ha reclutato ampie risorse umane e materiali, nella costruzione di una macchina affiatata, altamente efficiente, che combina operazioni militari, diplomatiche, di intelligence, operazioni economiche, scientifiche e politiche. Le sue azioni non vengono diffuse ma tenute segrete; i suoi errori non vengono messi in evidenza ma vengono nascosti; i suoi dissidenti non vengono elogiati ma ridotti al silenzio. Nessuna spesa viene contestata, nessun segreto viene rivelato. Ecco perché il legislatore ateniese Solone, decretò che evitare le controversie, fosse un crimine per ogni cittadino. Sto chiedendo il vostro aiuto nel difficilissimo compito di informare e allertare il popolo americano, convinto che col vostro aiuto l’uomo diverrà quello che è nato per essere: libero e indipendente…” ( celebre discorso pronunciato dal presidente americano John Fitzgerald Kennedy il 27 aprile 1961. Il presidente Jennedy fu assassinato a Dallas il 22 novembre 1963, 18 mesi dopo!!)
Nessun organo di informazione ha più ripreso questo discorso, che è rimasto confinato nelle teche della BBC e solo di recente postato su youtube e quasi subito rimosso

Giovanni Ardimento